Sabato 21 gennaio 2011 - Cittadella (PD)

Inaugurazione della nuova Scuola Primaria di Pozzetto


Il Gazzettino di Padova, 22/01/2012

*title2*Ecco il nuovo polo scolastico

Il Gazzettino di Padova, 22 gennaio 2012

(M.C.) Grande partecipazione all'inaugurazione del nuovo polo scolastico di Pozzetto, avvenuta sabato mattina alla presenza del sindaco e onorevole Massimo Bitonci e della Giunta municipale al completo, dell'assessore provinciale all'Edilizia scolastica Gilberto Bonetto, del consigliere provinciale Paolo Vallotto, della dirigente della Direzione didattica cittadellese Chiara Riello, di autorità civili e militari. Al suono dell'inno d'Italia eseguito dalla banda locale «Ciro Bianchi», presenti le majorettes, è avvenuto il taglio del nastro. I parroci di Pozzetto don Armando e Cà Onorai don Matteo, hanno benedetto l'opera. Opera realizzata con un investimento di 4 milioni e 320 mila euro, dei quali 975 mila della Regione Veneto, i rimanenti dalle casse del Comune. Da gennaio la nuova scuola ospita 117 alunni, quelli della ex scuola elementare di Cà Onorai il cui edificio è già stato venduto all'asta. Nei rimanenti spazi troveranno accoglienza i bambini degli asili parrocchiali parificati di Pozzetto e Cà Onorai. La scuola, che si sviluppa in un unico piano, è stata costruita in modo da rispondere alle più moderne esigenze didattiche. Le classi sono ampie e luminose e predisposte per le attività interclasse, ci sono il laboratorio informatico con una ventina di postazioni, quello linguistico con la modernissima lavagna interattiva, biblioteca, infermeria, ampi spazi corridoio e l'aula magna. Nell'area antistante l'edificio un ampio parcheggio in grado di accogliere più di una cinquantina di vetture. Un secondo stralcio prevede la realizzazione dell'area di una palestra. Struttura che sarà fruibile non solo dagli alunni durante l'orario scolastico, ma anche per gli altri cittadini. La scuola non ha intitolazione, almeno per ora. Alcuni cittadini attraverso una raccolta firme, hanno proposto all'Amministrazione di dedicarla al grande poeta ed editore cittadellese Bino Rebellato. Sarebbe un bell'omaggio all'uomo di cultura qual è stato Rebellato, la cui professione era proprio quella di maestro elementare.